I fratelli del design

Ciao ragazzi,
oggi volevo parlarvi di una delle mie tantissime passioni, e cioè il design
Purtroppo non ho ancora avuto la possibilità di seguire degli studi specifici nel settore, ma mi interesso a livello amatoriale... magari un giorno chissà... posso pensare a un futuro di interior designer.
Fino ad allora però cerco di documentarmi da sola sulle ultime tendenze.
Avete mai sentito parlare dei fratelli Bouroullec? In questo momento sono tra i più giovani affermati designers nel panorama mondiale, li ha scoperti Giulio Cappellini e in pochi anni il loro talento li ha portati a collaborare assiduamente e occasionalmente con molteplici aziende del calibro di Alessi, Magis, Issey Miyake e Sons, e tantissimi altri ancora . Tutto questo senza trascurare il loro personale e sperimentale progetto essenziale per sviluppare progetti presso la Galerie Kreo di Parigi.
Grazie al loro estro sono stati pluripremiati e le loro creazioni vengono mostrate nei più importanti musei di tutto il mondo.
Se volete un assaggio delle loro creazioni qui ve ne mostro alcune ma credetemi, vale la pena visitare il loro sito ufficiale www.bouroullec.com.


Che ne pensate di quest'idea? Si chiama Lit Clos e letteralmente significa "letto chiuso", io più che altro la interpreterei una camera da letto "portatile", da poter spostare dove si vuole, ovviamente nel contesto di un grande spazio aperto (un loft per esempio). Secondo me dormire in quell'opera d'arte deve essere un'esperienza positiva anche a livello psicologico. Se dovessi immaginami lì dentro penso che mi sentirei protetta, confortata come in un immaginario grembo materno, ma non soffocata grazie alle aperture laterali, insomma a prova di claustrofobici. A grandi linee credo che il progetto sia stato pensato così, ma l'arte è affascinante proprio perché ognuno può dare l'interpretazione che vuole ad ogni cosa. 


Ditemi voi se la sedia vegetale (l'ultima immagine) non è più creativa del'arte stessa... c'è dentro poesia in  un oggetto di uso comune, quale una sedia, possa essere immaginata come creatura della natura che vive e cresce...
Ebbene popolo del fashion voglio la vostra opinione, che ne pensate?
xoxo
Martina

Commenti

Post più popolari